La Sala della Giunta Nazionale del CONI ha ospitato il 9 marzo il primo di quattro incontri promossi da ‘New Miracle’, progetto a cui il CONI aderisce insieme ai Comitati Olimpici di Lituania, Lettonia, Estonia e Slovacchia.
‘Leadership e stereotipi di genere’: questo il tema dell‘iniziativa che ha voluto porre l’accento sull’uguaglianza di genere e la partecipazione delle donne alla governance del mondo sportivo. 
L’incontro ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Vicepresidente Vicario del CONI Silvia Salis.
Prezioso il contributo della Prof.ssa Laura Lunetta: “Oggi sono Presidente FIDS, un Presidente speciale, sicuramente, ma non perché sono donna, che è sicuramente un valore aggiunto ma soprattutto perché sono grata entusiasta e piena di gioia di fare ciò che amo e che ho sognato di fare. Di realizzare giorno per giorno quel sogno che sin da ragazzina riempiva la mia mente e il mio cuore”.
E sulla leadership e gli stereotipi di genere, la Presidente Federale ha aggiunto: “Penso che sia chiaro che gli stereotipi quali quote rosa, donne con meno possibilità, donne indifese tra i maschi, non mi appartengono in quanto se ben ragioniamo uno stereotipo non è altro che qualsiasi opinione rigidamente precostituita e generalizzata, cioè non acquisita sulla base della nostra esperienza.
Essere LEADER a mio avviso vuole dire: avere una visione chiara di ciò che desideriamo, avere una passione bruciante per ciò che vogliamo realizzare, stabilire per tutti coloro che collaborano con noi una missione precisa e condivisa, in cui ognuno veda la propria evoluzione.
Nel mio esercizio quotidiano di Leadership personale e Leadership collettiva io non ragiono in termini di maschi e femmine ma di persone capaci e preparate e altre meno. Persone efficaci ed efficienti per realizzare obiettivi ed altre meno. Ragiono in termini di Team Building tra persone capaci, a prescindere dal genere”.