“È con grande emozione che apro questo primo raduno di preparazione alle Olimpiadi 2024 di breaking.
E questa emozione è, oltre al debutto nella prima esperienza a cinque cerchi della nostra beneamata danza sportiva ai giochi olimpici estivi, per la presenza del Coni con la vice presidente vicaria, di cui mi onoro di essere amica, Silvia Salis, del responsabile della preparazione olimpica Alessio Palombi e del gruppo che segue quotidianamente il Breaking costituito dal Direttore tecnico Edlio Pagano , project manager Prof Ruscello, allenatore nazionale Giuseppe Di Mauro.
E questa emozione è, oltre al debutto nella prima esperienza a cinque cerchi della nostra beneamata danza sportiva ai giochi olimpici estivi, per la presenza del Coni con la vice presidente vicaria, di cui mi onoro di essere amica, Silvia Salis, del responsabile della preparazione olimpica Alessio Palombi e del gruppo che segue quotidianamente il Breaking costituito dal Direttore tecnico Edlio Pagano , project manager Prof Ruscello, allenatore nazionale Giuseppe Di Mauro.
Oggi la fase finale entra nel vivo con il primo dei raduni quindicinali con i quali ci assicuriamo di provvedere al miglioramento della condizione tecnica e fisico atletica sotto il punto di vista funzionale, metodologico, metabolico, fisiologico, nutrizionale e psicologico attraverso un processo di formazione e allenamento che siamo riusciti a realizzare grazie all’aiuto, la supervisione e al supporto della preparazione olimpica del Coni che ha messo in campo risorse e know-how tecnico-scientifico, in preparazione al circuito di gare/eventi di qualificazione e selezione per le olimpiadi denominato “Breaking for Gold World Series”, la cui partecipazione è ristretta a 3 bboys e 3 bgirls ai vertici della top ranking internazionale della WDSF, per giungere nelle migliori condizioni possibili dei nostri atleti sia in termini sia qualitativi che quantitativi che si apprestano a prove impegnative programmate e di qualificazione per la Road Map di Parigi 2024. Arrivare ad oggi non é stato facile ma devo ringraziare ognuno, gli atleti in primis, per averci aiutati a trovare le soluzioni migliori per tutti. La Fids, federazione neo olimpica sarà al vostro fianco insieme al Coni per creare le migliori condizioni prestative per farvi dare il vostro meglio e creare tutti i presupposti per realizzare il vostro e il nostro sogno condiviso di competere nei giochi da protagonisti!”
- La Presidente FIDS Laura Lunetta.