Un evento storico per l’Italia della danza. La disciplina sportiva della Break Dance parteciperà alle Olimpiadi Giovanili che si terranno a Buenos Aires dal 6 al 18 ottobre. È la prima volta nella storia dei Giochi che la FIDS – Federazione Italiana Danza Sportiva - fa il suo debutto nell’Olimpo dello sport.
L’Italia sarà rappresentata da due giovani Azzurri: Alessandra Cortesia (alias B-girl Lexy), e Mattia Schinco (alias B-boy Bad Matty), campione del mondo in carica IDO (International Dance Organization). Entrambi gli atleti saranno impegnati il 7 e l’8 ottobre all’Urban Park di Río de la Plata in contest individuali che li vedranno sfidarsi nei cypher street olimpici in battle (sfide) avvincenti.
Cinque giudici, coadiuvati da due arbitri, valuteranno le performance sportive di ogni breakdancer valutando i 6 criteri sportivi che andranno a costruire la graduatoria finale: Creatività, Personalità, Tecnica, Varietà, Performatività e Musicalità.
Il primo giorno di gare (7 ottobre) sarà dedicato alle fasi preliminari mentre l’8, a partire dal primo pomeriggio, prenderanno il via i quarti di finale, le semifinali e le finalissime che decreteranno già in serata, i primi campioni olimpici della Break Dance.
L’Italia però non sarà solo impegnata nelle sfide individuali ma, sempre all’Urban Park il 10 e l’11 ottobre prenderanno corpo le sfide di gruppo, le crew, dove gruppi di street dancer, formati da un minimo di due atleti, si uniranno fra loro sfidando altri gruppi di breakdancer.
La Nazionale Azzurra arriva nella capitale Argentina dopo aver staccato il biglietto olimpico nel mese di maggio a Tokyo, in Giappone, classificandosi ai primi posti nel “WDSF World Youth Breaking Championships” riuscendo nell’impresa sportiva di qualificare due atleti. Solo Francia, Giappone e Russia hanno ottenuto lo stesso risultato e saranno le Nazioni da tenere sott’occhio.
«È un evento storico per il mondo della danza sportiva. Prima di Buenos Aires mai nessuna disciplina appartenente al nostro movimento aveva avuto l’onore di rappresentare l’Italia ad un’Olimpiade – ha dichiarato il presidente FIDS, Michele Barbone - e sono davvero emozionato e le sensazioni per i nostri ragazzi sono positive. Nonostante la loro giovane età sono atleti maturi che nella Break Dance hanno trovato la loro forma di espressione più pura».