Due ore di attività motoria alle elementari, 17 milioni di investimento, 76500 classi e 1 milione e mezzo di bambini coinvolti. Il 175 per cento in più rispetto ai piani precedenti.
Oggi apre la piattaforma per le candidature dei Tutor Sportivi Scolastici di “Scuola Attiva Kids”, il progetto per la scuola primaria.
Due i progetti: per la scuola primaria Scuola Attiva Kids, per la scuola secondaria di I grado Scuola Attiva Junior.
Oggi si parte con “Scuola Attiva Kids” e l’avvio delle candidature per i Tutor Sportivi Scolastici tramite piattaforma informatica, accessibile dalla sezione dedicata sul sito Sport e Salute. Da mercoledì 27 settembre verrà invece avviata la fase di adesione per le scuole.
Da inizio novembre e per tutto l’anno scolastico 2021/2022 i Tutor saranno nelle classi, pronti a garantire, insieme al corpo docenti, il diritto allo sport per i bambini delle elementari che nel programma non hanno neanche un’ora di attività fisica con personale specializzato.
A breve sarà anche il turno di adesione delle scuole secondarie di I grado, che potranno compilare la domanda di partecipazione a “Scuola Attiva Junior” sempre in piattaforma nella sezione dedicata.
SCUOLA ATTIVA: PIÙ SPORT, PIÙ SCUOLA, rappresenta la forma concreta del Piano Straordinario per la scuola varato da Sport e Salute SpA, d’intesa con la Sottosegretaria allo Sport Vezzali e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, per un investimento economico pari a 16,8 milioni di euro per l’anno scolastico 2021/2022.
Sono interventi congiunti di Sport e Salute che hanno l’obiettivo di incoraggiare l’attività fisica e sportiva tra i più giovani, per ridurre la diffusa sedentarietà e garantire il diritto allo sport per tutti. Un obiettivo perseguito anche grazie alla stretta collaborazione con gli Organismi sportivi, a livello nazionale e territoriale, e al contributo del Comitato Italiano Paralimpico, nella scuola primaria, per l’inclusione dei bambini con disabilità o BES.
Per maggiori dettagli sui progetti “Scuola Attiva”: https://www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva.html
SCUOLA PRIMARIA
La diffusione della cultura del benessere e del movimento può costituire un importante strumento di crescita e di apprendimento in una fascia di età in cui i bambini (tra i 6 e i 10 anni) sviluppano il proprio carattere e le relazioni. L’attività motoria, per le sue peculiarità, può contribuire in tal senso, avviando i bambini al gioco, alla motricità e allo sport, nel rispetto delle passioni e delle capacità personali e promuovendo contemporaneamente valori positivi e sane abitudini.
In attesa dell’inserimento dell’insegnante di Educazione fisica anche nella scuola primaria, soluzione auspicata e considerata ottimale, Sport e Salute propone un progetto da realizzare per far fronte alle esigenze dei bambini/ragazzi, delle famiglie, degli insegnanti e delle scuole. Si tratta, infatti, di un percorso focalizzato sullo sviluppo delle capacità e degli schemi motori di base nelle classi Iᵉ, IIᵉ e IIIᵉ e sulla promozione dell’orientamento motorio e sportivo nelle classi IVᵉ e Vᵉ, con iniziative finalizzate alla diffusione del benessere psico-fisico.
Dal punto di vista motorio, l'intervento adotta un approccio innovativo, per il quale il bambino è posto al centro della progettualità con lo scopo di ampliare il suo tempo attivo, in diversi momenti a scuola (in palestra, in cortile o in classe, con proposte per i diversi contesti) o nel tempo libero.
Figura centrale e rilevante del progetto è il Tutor Sportivo Scolastico, laureato in Scienze motorie e appositamente formato sulla fascia di età 6-10 anni. Il Tutor ha il compito di collaborare con l’insegnante referente di plesso per l’attività motoria, per la programmazione iniziale delle proposte motorio-sportive nella scuola, diventando anche un riferimento per gli Organismi Sportivi (FSN, EPS, DSA) e le ASD/SSD che vorranno proporre ulteriori progettualità all’interno del plesso scolastico da lui presidiato. Affianca inoltre i docenti delle classi IVᵉ e Vᵉ in palestra per l’orientamento motorio e sportivo, un’ora a settimana per classe per tutta la durata del progetto, e garantisce un supporto metodologico agli insegnanti nella fase d’impostazione di altre attività (attività motoria per le classi Iᵉ, IIᵉ e IIIᵉ; pause attive da realizzare a scuola durante la giornata; proposte per il tempo libero, da svolgere poi con la famiglia; campagna informativa “Benessere e Movimento”).
Per i docenti delle classi Iᵉ, IIᵉ e IIIᵉ, oltre al supporto del Tutor, sono previsti: incontri/webinar di formazione; schede didattiche sull’attività motoria per gli alunni tra i 6 e gli 8 anni; sostegno tecnico sui contenuti del kit didattico e della formazione, anche via e-mail grazie a un pool di formatori esperti.
Tanti, i contenuti studiati da Sport e Salute per tutte le classi, gli insegnanti e le famiglie, con proposte pratiche per le pause attive; suggerimenti per le attività nel tempo libero; schede e attività relative alla campagna informativa «Benessere e Movimento» e al contest abbinato.
Elemento imprescindibile per la realizzazione e il buon esito dell’iniziativa è la sinergia con le Federazioni Sportive Nazionali, che accompagnano il Tutor con un’apposita formazione e contenuti didattici dedicati all’orientamento sportivo, permettendo l’offerta di un’attività motoria e sportiva differenziata e completa.
Per la scuola primaria, attesa una partecipazione di 8.500 scuole, circa 1.500.000 alunni e 76.500 classi (il 60% delle classi primarie statali d’Italia).
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Le iniziative di Sport e Salute nella scuola proseguono nella secondaria di I grado, con “Scuola Attiva Junior” per il vero e proprio orientamento allo sport.
Il progetto, anche in questo caso, è realizzato insieme alle Federazioni Sportive Nazionali che vogliono aderire e che, nelle scuole secondarie di I grado, mettono a disposizione i loro tecnici federali. Un percorso multi-sportivo e educativo che permette ai ragazzi la scoperta di diversi sport, lo sviluppo del loro bagaglio motorio globale e la riflessione su temi di attualità, offrendo anche alle scuole un know-how e strumenti specifici per riproporre le varie discipline, grazie agli insegnanti di Educazione fisica. L’iniziativa prevede, per tutte le classi, dalla Iᵉ alla IIIᵉ, delle Settimane di sport in orario curriculare, con l’affiancamento di tecnici federali agli insegnanti di Educazione fisica della scuola, e dei Pomeriggi sportivi facoltativi nella palestra scolastica, per approfondire le diverse discipline. Inoltre, per scuole e famiglie, la campagna informativa “Benessere e Movimento”, con materiali appositamente declinati e un contest pensato per le scuole secondarie di I grado.
Per la scuola secondaria di I grado, si stima una partecipazione di circa 1.000 scuole, con circa 11.000 classi e 220.000 alunni.
Per tutte le novità, gli account social ufficiali di Sport e Salute saranno sempre aggiornati
SCUOLA ATTIVA-PIÙ SPORT, PIÙ SCUOLA