Atleti, maestri, familiari. Declinazioni diverse dello stesso amore: la danza. Uno sport che contagia tutta l'Italia, da Nord a Sud, passando per il Centro.
Durante le due settimane in cui si svolgeranno i Campionati Italiani Assoluti e di categoria di Danza Sportiva, nei cinque padiglioni della Fiera è stimata la presenza di oltre duecentomila persone.
Siamo solo al terzo giorno ma l'atmosfera è già calda. Come si legge nelle parole di Grazia, proveniente da San Giorno Sannio, in provincia di Benevento:Le coppie che hanno voglia di fare agonismo partecipano a questo campionato per mettere in atto tutto quello che hanno fatto durante l'anno. Lo spirito della danza è sicuramente di armonia ma c'è anche la voglia di raggiungere gli obiettivi prefissati, quindi ci vogliono tanto impegno e sacrificio”. Oliviero, tecnico federale di Frosinone, giudice di gara ed ex atleta, appartenente alla scuola New Dance Studio, tradisce il pensiero decoubertiniano: “Siamo qui non solo per partecipare, ma anche per conquistare qualche podio.
A differenza di altri sport, la danza unisce perché si gareggia in coppia”. Sulla stessa lunghezza d'onda Annamaria, maestra di ballo da 30 anni, anche lei proveniente dal capoluogo ciociaro: “La danza è un vero e proprio sport – sostiene - quando si va in pista bisogna credere nella vittoria”. Il ballo è anche una buona medicina per lo spirito. È il caso di Carla, arrivata da Sora, provincia di Frosinone: “Vedere tutta questa gente mi fa stare bene. Sono qui perché amo la danza”. Spostandoci idealmente al Nord, incontriamo Rudy e Franca, coppia di maestri padovani: “Sono venuto per sostenere alcuni amici che ballano. La danza è vita, fa ringiovanire”, dice Rudy. Concorda in pieno Franca : “È vero, lo posso dire io che ho 70 anni”. Dettata da motivi sentimentali la presenza di Alessandro da Treviso, pronto a sostenere Ilenia, la sua ragazza: “Voglio condividere con lei questa esperienza”. E la diretta interessata aggiunge: “Non ho molte aspettative perché torno a competere dopo 8 anni, però vivo la gara sempre in modo positivo”.
E poi c’è chi va in giro con il sorriso stampato sulla faccia, come Patrizia da Firenze: “Ieri io e mio marito abbiamo vinto una gara nella disciplina standard. La danza ci trasmette tanta gioia, ci divertiamo. Quando dobbiamo competere abbiamo un po' di ansia, ma questo sport ci unisce tanto”. Ha ottenuto risultati opposti Andrea, di Sesto Fiorentino, anche lui tra i concorrenti nello standard. “E' andata male, ma lo spirito con cui partecipiamo è quello di unirci sempre di più come coppia, di svolgere questa attività ludico-sportiva per mantenerci in forma e migliorare sotto il profilo psicofisico”. Benvenuti nel pianeta della danza sportiva!