Alla Fiera di Rimini si comincia a respirare l'aria olimpica.
Attraverso la registrazione di 16 video, la FIDS ha scelto i migliori atleti della break dance che ad ottobre in Germania sperano di essere selezionati per rappresentare l'Italia agli Youth Olympic Games, i Giochi giovanili, in programma a Buenos Aires nel 2018. Sviluppato nei primi anni 70' come ballo di strada dai teenager afro-americani e latino-americani del quartiere Bronx di New York, la break è la prima disciplina della danza ad essere inserita nella rassegna a cinque cerchi.
Una spinta importante per tutto il movimento, come sottolinea con orgoglio Edilio Pagano, Vicepresidente vicario della Fids, Vicepresidente della IDO (International Dance Organization) e della Wrrc (World Rock'n'Roll Confederation): “E' una soddisfazione enorme e una gratificazione per la Federazione. Si tratta delle giovanili ma siamo riusciti ad entrare alle Olimpiadi, a dispetto di chi era scettico. Con la presidenza Barbone abbiamo cambiato rotta e la Danza Sportiva sta facendo quel passo in avanti che il CONI richiede ”.
24 i video selezionati della durata di un minuto ciascuno, la speranza della FIDS è di qualificare almeno 5 atleti ai Giochi argentini. Spera di volare a Buenos Aires Alex Mammì, campione del Mondo in carica di Break Dance Junior, dopo il trionfo dello scorso anno in Austria: “Andare ai Giochi sarebbe una gioia enorme. Mi alleno 4 ore al giorno e nel caso in cui fossi scelto verrei ripagato dei tanti sacrifici fatti”, dice il ragazzo di Lauria, in provincia di Potenza. Il sogno olimpico è appena iniziato.