Si sono chiusi con un bilancio da record i Campionati Italiani Assoluti e di Categoria. Nelle due settimane di gara, alla Fiera di Rimini sono state registrate oltre 230mila presenze. Quasi mille quelle impegnate quotidianamente nell'organizzazione. Ai Campionati i numeri parlano di una crescita del 10% sia per gli atleti sia per gli accompagnatori. Nei 5 padiglioni sono scesi in pista 36mila ballerini (un decimo stranieri, provenienti da 20 nazioni), 650 i giudici di gara (75 dall’estero). Gli attestati di partecipazione sono stati 37mila, circa 20mila le medaglie assegnate. Ai Campionati Paralimpici hanno partecipato 130 atleti e per la prima volta le gare si sono svolte in due giornate, alternandosi con quelle dei normodotati.
L’area commerciale di questa edizione è stata la più grande mai realizzata nella storia di SPORTDANCE.
La soddisfazione del Presidente della FIDS, Michele Barbone, va oltre le cifre: “Al di là dei numeri che esprimono la crescita fisiologica di un movimento sportivo in salute per una misurazione quantitativa – spiega Barbone - considero questa edizione dei Campionati Italiani Assoluti e di Categoria una pietra miliare del nuovo corso federale. Abbiamo una nuova visione della danza, una visione che coinvolge aspetti sportivi e sociali: il rispetto delle regole e la condivisione di passione e valori. I nostri Campionati a Rimini hanno segnato una differenza, anzi una svolta su entrambi i fronti. Il primo traguardo: allineamento alla scala valoriale dello sport senza compromessi di alcun genere e in linea con le politiche del CONI. Il secondo riguarda, invece, il salto culturale che il nostro movimento sta compiendo: la funzione sociale dell’intrattenimento e il ruolo fondamentale del movimento per la diffusione di una cultura per la prevenzione di alcune malattie. Questi campionati ci lasciano da un lato prestazioni strepitose di atleti che sul piano della preparazione non sono secondi ad alcuno, ma dall’altro sono stati capaci di imprimere una svolta nella consapevolezza che siamo un grande movimento con peculiarità significative nel movimento sportivo e culturale del nostro Paese. Una pietra miliare”.
Entusiasmo anche nelle parole del Presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni: "Un’edizione vincente sotto tutti i punti di vista, sia per la fruibilità della struttura, sia per la ricettività del territorio. I numeri di questa edizione, dei ballerini coinvolti, sempre più numerosi, come dei visitatori, ma anche la vetrina commerciale, con oltre 45 aziende e 50mila metri quadri di spazi per le competizioni, dimostrano il successo di questo evento. SPORTDANCE, ancora una volta, si è confermata punto di riferimento per il mondo della Danza Sportiva nazionale e internazionale. Merito della Federazione Italiana Danza Sportiva, ma anche del format, improntato alle esigenze di una manifestazione sportiva aperta al grande pubblico. Un expertise che abbiamo maturato organizzando decine di eventi 'active’, sia nella sede riminese, sia in quella vicentina, dove le federazioni sportive possono trovare, nei due contenitori e nelle città che li ospitano, precise risposte alle proprie esigenze”.