Con questo articolo si fa riferimento alla Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro 1/2016 del 1° dicembre 2016, che fornisce un importante chiarimento in merito all'inquadramento dei compensi erogati dalle società e associazioni sportive dilettantistiche. La circolare è il risultato del lavoro condotto dalla commissione fiscale del CONI insieme alla Direzione vigilanza dell'Inps e all'Ispettorato Nazionale del Lavoro.
L'importante chiarimento non solo fissa in maniera chiara i parametri oggettivi (soggetto erogante) e soggettivi (soggetti percipienti) per ricondurre un compenso tra i redditi diversi, ma soprattutto riconosce al CONI il compito di certificare le associazioni e le società sportive e alle Federazioni quello di determinare le figure necessarie per garantire la pratica sportiva.
In particolare, la Circolare indica che l’applicazione della norma agevolativa che riconduce tra i redditi diversi le indennità erogate ai collaboratori è consentita solo al verificarsi delle seguenti condizioni:
1 – che l’associazione/società sportiva dilettantistica sia regolarmente riconosciuta dal CONI attraverso l’iscrizione nel registro delle società sportive;
2 – che il soggetto percettore svolga mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti e delle indicazioni fornite dalle singole federazioni, tra quelle necessarie per lo svolgimento delle attività sportivo-dilettantistiche, così come regolamentate dalle singole federazioni.
Con riferimento al punto 2 va evidenziato che la Federazione Italiana Danza già in data 29 gennaio 2016 (prima quindi della circolare su indicata) con la delibera 655 ha ritenuto opportuno definire le seguenti tipologie di attività ed i soggetti preposti all’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche per la pratica della Danza Sportiva:
- Atleti;
- Tecnici ed allenatori;
- Ufficiali di Gara e commissari di gara;
- Staff tecnici di gara (addetti alla musica; presentatori, scrutinatori);
- Dirigente addetto ai giudici ed atleti;
- Dirigente accompagnatore;
- Dirigente addetto all’organizzazione di manifestazioni di danza sportiva, con funzioni tecniche;
- Capodelegazione manifestazioni interregionali, nazionali ed internazionali;
- Responsabili tecnici federali;
- Commissioni tecniche dell’organigramma del STF e SAF;
- Addetti alla formazione e Commissari d’esame sessioni formative;
- Componenti commissioni staff di gara (ranking, e programmi);
- Omologatori;
- Componenti Corte Federale e Sportiva di Appello nazionale e territoriale;
- Componenti Tribunale Federale;
- Componenti Ufficio di Procura Federale;
- Giudici sportivi nazionale, regionale;
- Componenti Segreterie Organi di Giustizia.
Circolare dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro