Il 5 aprile a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, si è tenuto il convegno “Sport e Pace, per la promozione di società pacifiche ed inclusive”, iniziativa promossa dall’Osservatorio sullo Sport e il Disagio Giovanile e dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in collaborazione con L’Impresa Sociale Promet.

Questa iniziativa nasce per celebrare la "giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace" che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di proclamare il 6 aprile, data che ricorda l'inaugurazione, nel 1896, della prima Olimpiade moderna.

La Presidente Federale Laura Lunetta, invitata come relatrice, si è soffermata sul ruolo determinante e positivo che riveste lo sport, strumento di formazione dei ragazzi in un processo di consapevolezza e di attenzione dell’altro individuo, che insegna il rispetto delle regole ed il fair play.

La Presidente ha dichiarato: “Lo sport ha davvero il potenziale per cambiare il mondo, non solo per gli innumerevoli vantaggi sul benessere psicofisico e il miglioramento della qualità della vita, ma anche come strumento per favorire la coesione sociale, l’inclusione, la tolleranza e la comprensione reciproca.”

La FIDESM è molto attenta a questo tema, valorizzando in positivo le caratteristiche delle sue discipline, ovvero la parità di genere tra uomini e donne, equamente rappresentati sia nelle danze di coppia che nelle danze a squadre, in cui ci si impegna a trovare modalità di rispetto reciproco come priorità assoluta ed elemento imprescindibile.